Yoga tantrico e biodinamica craniosacrale


Yoga tantrico e biodinamica craniosacrale

Il corso sarà a numero chiuso e limitato per garantire il corretto distanziamento.
È necessario portare il proprio tappetino, un eventuale cuscino o supporto alla seduta, e uno scialle/coperta.
  • Tutti i giovedì dalle 19.30 alle 20.45 (1° lezione di prova gratuita) a Spazio CO-STANZA, Via del Ponte alle Mosse, 32 Rosso – Firenze
  • Tutti i giorni trattamenti di biodinamica su appuntamento.
PROPOSTA PACCHETTO 5 lezioni valide per 6 settimane – €60 + tessera associativa (validità annuale) – 20,00€
Info e iscrizioni: fedleonardi@gmail.com | +39 3398258919
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LO YOGA TANTRICO
Il corpo, come porta d’accesso alla coscienza, viene sondato nella lentezza dell’ascolto attraverso i suoi suoni, i ritmi e le vibrazioni.
Gli asana tenuti a lungo, ci lasciano il tempo di comprendere naturalmente i nostri funzionalismi. Senza appropriazione psicologica di ciò che emerge, semplicemente ci apriamo alla conoscenza di noi.
Il corpo in questa tradizione è ciò che è percepito: è una sfumatura, una consistenza, una qualità, una direzione. Il corpo è una totalità da studiare con stupore e precisione, comprende tutta la nostra storia.
“Il mentale e il corpo sono una sola ed unica cosa. Quando la colonna vertebrale si raddrizza, è il modo di pensare che si libera. Un corpo libero, aperto, senza difese, suggerisce un mentale senza appoggio né fondamenta.” E. Baret
La vacuità, il lasciare la presa sono il cuore della pratica.
La liberazione dagli schemi fisici e psicologici che ci ingabbiano avviene senza essere ricercata, nella resa al non voler fare.
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TRATTAMENTO CRANIOSACRALE
‘Il corpo fisico nel corso della sua esistenza è molto condizionato dallo sforzo, dalle difese e a lungo andare diventa un nodo di tensioni e contrazioni che limitano l’espressione del corpo sottile; esso non irradia più ed il corpo fisico si percepisce isolato dal mondo. Quando questa forza vitale viene bloccata, avviene anche un invecchiamento precoce del corpo che si manifesterà in primo luogo con una diminuzione della sensibilità e dell’energia’
L’approccio della biodinamica craniosacrale potrebbe prendere avvio da questa affermazione di un grande yogi del secolo scorso. La biodinamica si rivolge al sistema nella sua interezza, cioè alla sua condizione naturale di Uno; la malattia, il disagio, la paura di contro sono percepite come frammentazione dell’essere umano, e portano alla dimenticanza di sé.
La biodinamica è un trattamento molto delicato e assolutamente versatile, che ha come fondamento il ritrovamento dell’equilibrio già insito in ognuno di noi, e dimenticato a causa, o a volte a monte, di ogni condizione definibile come ‘malattia’ del corpo fisico, del corpo mentale o del corpo psichico.
Durante il trattamento il ricevente si sdraia vestito su un lettino, e l’operatore appoggia delicatamente le mani sulle diverse parti del corpo e si sintonizza con la persona ascoltandola attraverso il contatto.
Ci si rivolge alla biodinamica per problemi fisici dovuti a traumi o a malattie, così come per difficoltà legate alla sfera psichica. Attraverso un contatto più diretto e esclusivo con la salute già insita nel sistema-uomo, si assiste all’autoguarigione del nostro sistema.
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BIOGRAFIA DELL’INSEGNANTE: FEDERICA LEONARDI
Federica conosce la biodinamica craniosacrale nel 2010 e, scoprendo una risonanza così netta con questo trattamento, appena un anno dopo decide di intraprendere un corso di formazione triennale, seguito negli anni da successivi approfondimenti con docenti stranieri, specializzati nella corrente biodinamica.
Da subito avverte il desiderio di allargare il suo campo di studi personali. Indaga quindi la pratica meditativa, così naturalmente inclusa nella biodinamica, attraverso corsi specifici nelle diverse tradizioni: vipassana, shivaismo del Kashmir, gnosticismo e Dzogchen.
Il desiderio di sperimentare questi ritmi profondi e statici in una dimensione più fisica, la spinge a rivolgersi allo yoga che studia e attualmente insegna, in particolare dedicandosi alla tradizione non duale del Kashmir.
Proseguendo nell’aspetto terapeutico della sua formazione, unisce alla pratica della biodinamica anche studi di terapie essene con un allievo diretto di Daniel Merouis, e di sciamanesimo andino sia in Italia che in Perù, direttamente dai maestri detentori del lignaggio.
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